Battle Of Planets: Moon. Essence Colour&Go 80 Icy Princess

 

  Quest'oggi la navetta spaziale ci porta sulla Luna, ecco perché ci vedrete tutte dipinte d'argento!

Quello che vi mostro è l'unico argento presente nel mio helmer ed, onestamente, ancora mi domando come abbia fatto a finirci visto che, come il suo compare dorato, non è per nulla uno dei miei colori. 

80 Icy Princess è un Essence della vecchia ondata (e molto rimpianta, da me) di Colour&Go. Si tratta di un argento metallico ai limiti del foil (che però non vedrete esaltato nelle mie foto a causa del maltempo...pioveva!), la cui formula è un pochettino sheer. Tre passate per raggiungere un'opacità soddisfacente, asciugatura con molta calma e durata molto buona. 

Siccome così da solo non è che mi dicesse granché ho deciso di rovinare il tutto con un tocco pseudo-artistico traendo spunto da questa immagine e producendo un obrobrio freehand dei miei. Le linee potevano decisamente venire meglio (leggasi: avrei potuto usare il pennello adatto anziché fermarmi al primo che avevo sul tavolo), ma moooolto da lontano, tutto sommato, non è tutta questa malvagità. Bisogna far pratica...(quando non vince la pigrizia!).

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  Our orbiter's taking us to the Moon today: are you ready to see some silver nails around here? My pick for today is the only silver I have in my drawers and I'm still wondering why I bought it since it's not my kind of colour at all, just as gold.

80 Icy Princess comes from the old (and beloved to me) Colour&Go series by Essence: it's a metallic to foil polish (even if I couldn't catch it at its best 'cause it was raining!) with a quite sheer formula. It took me 3 coats to reach a decent coverage and drying time wasn't that fast...It lasted long, however.

I couldn't see my nails completely silver though, so I decided to try some freehand mess of mine and I drew something of this picture. Lines are way far to be perfect (I know I could've used a proper brush instead being lazy and grab the first one I found on the desk....), but if I look at it from the right distance it's not that bad. Practice is the key (and laziness the problem!).

 

 

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