Holoton: Zoya Storm

 

  Per questo quinto appuntamento olografico ho deciso di mostrarvi uno smalto che ho desiderato dalla prima volta in cui l'ho visto: si tratta di Zoya Storm, dalla collezione Ornate del 2012. In questa collezione sono comparsi tre smalti olografici scattered (Storm, Aurora e Blaze), un glitter olografico (Electra) e due foil (Logan e Ziv). Inutile dire che la mia attenzione si è focalizzata maggiormente sugli holo, dei quali Storm è stato il primo ad entrare in casa LovesBlue, seguito subito dopo da Blaze. 

Una base nera dalla consistenza quasi gelatinosa, ma tutto sommato facilmente lavorabile e perfettamente coprente in due passate, nella quale sono immersi tantissimi glassflecks olografici. L'asciugatura è abbastanza rapida, ma non velocissima, ed una volta asciutto rimane poco brillante -motivo per cui nelle mie foto vedrete il risultato con il TC Better Than Gel Nail verde di Essence- (devo dire che, in una prima prova, lo avevo lucidato con il Seche Vite e stranamente il suo effetto olografico non è per nulla stato smorzato). La durata è stata ineccepibile, 5 giorni buoni senza nessuna sbeccatura né tipwear, ha resistito benissimo anche al concerto di Bon Jovi! Le particelle olografiche si accendono in maniera folgorante sotto alla luce del sole, ma ahimé sono veramente difficili da catturare (anzi, se qualcuna di voi avesse da darmi qualche consiglio per rendere al meglio uno scattered...ben venga!), mentre in ombra Storm appare quasi come un cielo stellato senza luna, una base scura con un bellissimo shimmer argento. E' da amare, non trovate?

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  Today I'm showing you a nail polish I've been dreaming of since the first swatch I've seen: Zoya Storm from their 2012 Ornate collection. This collection brought 3 scattered holo polishes (Storm, Aurora and Blaze), a holo glitter (Electra) and 2 foils (Logan and Ziv). I think it's useless to say Storm is the first one I brought home with me and Blaze immediately followed. 

A thick black base, some sort of a gelatinous one yet easily workable and perfectly opaque in two coats, in which you can find plenty of holographic particles. Drying time is slower than Zoya's average, but however it's fast enough and it dries somehow dull -that's why in my pictures you'll be seeing it topcoated with Essence Better Than Gel Nails TC, the green one- (let me say I tried to topcoat it with Seche Vite some weeks ago and luckily its holographic effect was unblemished!).

No complaints about longevity: 5 days and no tipwear nor chipping, it resisted even Bon Jovi's gig! 

Holographic particles really do blaze under the sunlight but this scattered effect is very difficult to capture (so any advice is very welcome!), while in the shade Storm appears like a moonless starry dark sky, a black base with a stunning silver shimmer. Really worth having, don't you think?

 

 

 

 

 

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